Tesoreria Comunale
Crédit Agricole Cariparma S.p.A.
Tutte le operazioni di tesoreria (incassi e pagamenti) possono essere svolte presso qualsiasi sportello della Crédit Agricole Cariparma S.p.A. presente sul territorio nazionale.
I pagamenti a favore del Comune di Castelfranco di Sotto possono essere effettuati con le modalità specificate nel file pagamenti informatici nella sezione Documenti.
Commissioni relative a bonifici di pagamento su Istituti di credito diversi da Crédit Agricole Cariparma S.p.A. per importi superiori ai 500,00 euro
A seguito aggiudicazione definitiva dell'affidamento del servizio di Tesoreria e Cassa del Comune di Castelfranco di Sotto, a partire dal 01/01/2010 il servizio in oggetto sarà svolto dalla Crédit Agricole Cariparma S.p.A.
La convenzione stipulata prevede l'applicazione della commissione pari ad Euro 1,00 (a carico dei beneficiari) sui bonifici effettuati a favore di istituti di credito diversi dalla Crédit Agricole Cariparma S.p.A. il cui importo superi i 500,00 Euro (esclusi: erogazioni di contributi a scuole ed enti pubblici, contributi e sussidi a carattere sociale ed assistenziale, utenze, mutui, canoni di locazione, retribuzioni al personale dipendente, assimilati ed amministratori).
Al di sotto di tale importo non sarà applicata alcuna commissione.
Le coordinate bancarie del c/c di tesoreria comunale preso Crédit Agricole Cariparma S.p.A sono disponibili nella sezione "Amministrazione Trasparente" del sito del Comune di Castelfranco di Sotto.
Modulo per la comunicazione del Conto Corrente dedicato
Il 7 settembre 2010 è entrato in vigore il “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”, di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136, pubblicata sulla G.U. 23 agosto 2010, n. 196.
Successivamente, con decreto legge n. 187 del 12 novembre 2010 sono state dettate disposizioni interpretative ed attuative concernenti la tracciabilità dei flussi finanziari relativi a contratti pubblici di lavori, forniture e servizi, al fine di prevenire infiltrazioni criminali, di cui all’articolo 3 della citata legge.
Quest’ultimo, stabilisce che “per assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari finalizzata a prevenire infiltrazioni criminali, gli appaltatori, i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese, nonché i concessionari di finanziamenti pubblici, anche europei, a qualsiasi titolo interessati ai lavori, ai servizi e alle forniture pubblici, devono utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società PosteIitaliane Spa, dedicati alle commesse pubbliche, anche non in via esclusiva, fermo restando quanto previsto dal comma 5. Tutti i movimenti finanziari relativi ai lavori, ai servizi e alle forniture pubblici nonché alla gestione dei finanziamenti di cui al primo periodo devono essere registrati sui conti correnti dedicati e, salvo quanto previsto al comma 3, devono essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni”.
Pertanto nella sezione Documenti è possibile trovare il modulo che dovrà essere utilizzato dagli appaltatori, subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese, nonché dai concessionari di finanziamenti pubblici, per la comunicazione del conto corrente dedicato ad appalti/commesse pubbliche.