In data 08/05/2024 con prot.10084 l’”Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Settentrionale”, ha consegnato i dati (battenti idraulici) dello studio idraulico del fiume Arno nel tratto compreso tra la confluenza del fiume Elsa ed il canale Scolmatore Arno, che ha portato, con Decreto del Segretario Generale n. 74 del 26 ottobre 2023, al riesame della mappa di pericolosità da alluvione (da linkare con il seguente: PGRA - Mappa della Pericolosità da alluvione fluviale e costiera (appenninosettentrionale.it) del relativo Piano di Gestione del Rischio Alluvioni (PGRA).
I file contengono l’inviluppo dei valori massimi relativi al battente relativo rispetto al piano di campagna (Depth - espresso in m), alla quota assoluta (WSE – espressa in m s.l.m.) ed alla velocità della corrente (Vel – m/s).
Si ricorda che lo studio è stato sviluppato su base Lidar e che la restituzione avviene con celle di 1x1 metro. A tale riguardo, giova peraltro far notare, che l’utilizzo, alla scala del centimetro e per finalità edilizie, di battenti idraulici derivati da modelli realizzati alla scala di bacino, è sempre da assumersi con estrema cautela, prevedendo, a seconda dei casi, l’adozione di opportuni franchi di sicurezza. Ad ogni buon conto, per le condizioni edilizie e di fattibilità idraulica, si rimanda anche a quanto previsto negli strumenti di governo del territorio dell'Amministrazione comunale.
Si ricorda infine che tutti i dati dello studio fanno riferimento ad allagamenti derivanti o indotti dall’Arno e dagli altri corsi d’acqua afferenti al reticolo principale ricadenti all’interno dell’area di studio e non prendono in esame i contributi del reticolo secondario.